Antoniu Martin, storico e giornalista
C’è una linea invisibile che unisce la cultura della legalità con la spiritualità, e quella linea prende forma nel cammino del prof. Nicolò Mannino. Uomo di parola e di azione, Mannino non è solo il Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, ma anche Interlocutore Referente per la Pontificia Accademia di Teologia. E di recente, a conferma del suo incessante impegno nel costruire ponti tra le fedi, è stato insignito altresì del ruolo di Moderatore per il Dialogo Interconfessionale nella Orthodox Anglican Church in Europe.La decisione è stata voluta dal Vescovo Luis Miguel Perea Castrillón, figura di spicco del panorama ecclesiale anglicano-ortodosso, la cui guida pastorale è profondamente orientata alla comunione e alla fraternità ecumenica. Un pastore capace di riconoscere nella testimonianza di Mannino un’anima affine: costruttore di pace, promotore di dialogo, portavoce instancabile di valori che parlano un linguaggio universale.“È con spirito di servizio che accolgo questo nuovo incarico – ha dichiarato Mannino – onorato di far parte di una Cristianesimo che crede nel dialogo come via concreta verso la fratellanza. Ringrazio di cuore il Vescovo Perea, amico sincero e compagno di un cammino comune fondato sull’amore per il prossimo”.Questa nuova tappa non è che il naturale proseguimento di una missione che attraversa scuole, istituzioni, ambienti religiosi e civili: costruire unità nella diversità, promuovere la bellezza della convivenza e della fede vissuta come dono per il mondo. Una visione profetica, oggi più che mai necessaria.