Dal 3 giugno al 22 luglio, l’Eur Social Park di Roma ospita il Festival Schermi di Piombo, un evento cinematografico dedicato ai film degli anni di piombo in Italia. Questa rassegna offre un’opportunità unica di riflettere su un periodo cruciale della storia italiana, caratterizzato da tensioni politiche, sociali ed economiche.
Gli anni di piombo, che coprono approssimativamente il periodo dal 1968 al 1982, furono contrassegnati da un clima di forte conflittualità, con movimenti studenteschi, operai e terroristi che lasciarono un segno indelebile sulla società italiana. Il festival, con la sua selezione di film, permette al pubblico di rivivere e comprendere meglio quegli anni attraverso il cinema.
Il festival ha già visto un grande successo con la proiezione del film “Romanzo Criminale” di Michele Placido, che ha avuto un’accoglienza calorosa da parte del pubblico. Il dibattito che ha seguito la proiezione, con gli attori Francesco Montanari ed Emiliano Coltorti, ha svelato retroscena interessanti sulla realizzazione del film e sulla storia della Banda della Magliana. Una delle serate più significative del festival è quella dedicata al film “Hammamet”, con la partecipazione di Stefania Craxi, figlia di Bettino Craxi, insieme ad altri ospiti come Gianluigi Paragone, Andrea De Priamo, Claudio Carserà, Angela Camuso ed Emanuela Tittocchia. Il dibattito introduttivo ha offerto una prospettiva unica sulla figura di Bettino Craxi e sul contesto politico dell’epoca.
Durante il dibattito, Stefania Craxi ha ricordato il padre come un leader politico forte e visionario, che ha lasciato un’impronta duratura sulla politica italiana. Ha anche sottolineato l’importanza del suo contributo alla storia del Partito Socialista Italiano e al processo di modernizzazione del paese.
Gianluigi Paragone ha invece sollevato la questione della damnatio memoriae che ha colpito Craxi dopo la sua caduta, sottolineando come la sua figura sia stata oggetto di una campagna di demonizzazione che ha cancellato il suo contributo alla politica italiana.
Il dibattito è stato vivo e acceso, con interventi che hanno ricordato eventi storici importanti come il decennale della morte di Craxi e la sua eredità politica. La discussione ha anche toccato temi come la crisi della politica italiana e la necessità di una riflessione approfondita sulla storia del paese.
A seguire il film “Hammamet” diretto da Gianni Amelio è una riflessione profonda sugli ultimi anni di vita di Bettino Craxi, durante il suo esilio in Tunisia. Il film ricostruisce l’atmosfera di quel periodo, mostrando le tensioni e le contraddizioni della vita di un leader politico in fuga.
La regia di Amelio è, precisa e coinvolgente, e gli attori interpretano con grande intensità i loro ruoli. Il film non è solo una biografia, ma anche un’indagine sulla solitudine e sulla riflessione di un uomo che ha segnato la storia politica italiana.
Il Festival Schermi di Piombo è un evento importante che offre al pubblico romano la possibilità di immergersi nella storia recente dell’Italia attraverso il cinema. Con una serie di proiezioni dedicate agli anni ’70 e ’80, il festival continuerà fino al 22 luglio con film come “Giovanni Falcone”, “Il traditore”, “Il Divo”, “Piazza delle Cinque Lune” e “Quando c’era Berlinguer”. L’ingresso è gratuito ogni martedì dalle 19:00 alle 00:00 presso l’Eur Social Park, quindi non perdere l’opportunità di partecipare!
Valentina Nasso