Antonio Tajani, al vertice NATO ad Antalya, afferma che la Russia non è pronta alla pace

Date:

La guerra in Ucraina  domina l’agenda geopolitica globale, e  le iniziative diplomatiche intraprese da Stati e alleanze internazionali mirano a favorire un cessate il fuoco, l’Europa, gli Stati Uniti e numerosi altri attori globali chiedono una soluzione giusta e duratura, ma la strada verso la pace appare ancora piena di ostacoli. Antonio Tajani, ministro degli Esteri italiano ha espresso la sua posizione: “L’avevo detto, che non mi fido di Putin. La Russia non può e non vuole accelerare i tempi perchè deve riconvertire un esercito di un milione di persone che guadagnano il doppio di quanto guadagna un operaio russo e tutta l’industria è orientata alla produzione militare e quindi Putin avrebbe delle ripercussioni sociali non indifferenti. Però questa è una questione che riguarda la Russia, che ha provocato la guerra”.

Per Tajani  la macchina bellica russa è fortemente  radicata nel sistema economico e sociale del Paese e riconvertire l’industria militare  e smobilitare un esercito così imponente implicherebbe conseguenze interne difficili da gestire per il Cremlino.

La posizione di Tajani è chiara: finché l’apparato militare russo resterà così centrale nell’economia del Paese, sarà improbabile una reale volontà di accelerare i tempi per una pace.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

Siamo sull’orlo della guerra mondiale? Papa Leone XIV fra missili e bagliori di speranza

Francesco Guadagnuolo, nella sua ultima creazione, rovescia la solennità...

Guerra Israele-Iran, uccisi scienziati impegnati nel progetto per la bomba atomica

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito i...