Al Teatro Vittoria di Roma, fino al 18 maggio, è in scena “La Locandiera – Opera/Musical”, uno spettacolo che fonde la celebre commedia di Carlo Goldoni con alcune arie note del repertorio lirico.
Regia e ruolo da protagonista per Sarah Biacchi, che firma un progetto teatrale ambizioso e originale: portare Goldoni a dialogare direttamente con la musica del suo tempo senza forzature né stravolgimenti.
Lo spettacolo, prodotto da Teatro Segreto, si presenta come una rilettura fedele del testo goldoniano, nella sua versione integrale, coadiuvata da una raccolta di brani musicali costruita con coerenza stilistica e drammaturgica. L’idea punta a restituire al pubblico l’essenza dell’opera buffa settecentesca, con recitazione e brevi momenti cantati che si intrecciano in modo organico.
Gli interventi musicali attingono quasi integralmente ad un’opera mozartiana celeberrima, “Le nozze di Figaro” partendo da “Se vuol ballare, signor Contino”, proseguendo con il duetto tra Marcellina e Susanna “Via resti servita” e “Aprite un po’ quegli occhi”, per passare da “Crudel! Perché finora farmi languir così” arrivando alla cavatina di Barbarina “L’ho perduta, me meschina!”. O ancora il conosciutissimo duetto dal “Don Giovanni” “Là ci darem la mano” fino ad uno “sconfinamento” con Bizet e la sua “L’amour est un oiseau rebelle” da Carmen. Ogni brano musicale si innesta con naturalezza nelle dinamiche narrative.
Sarah Biacchi, attrice e soprano, veste i panni di Mirandolina con una presenza scenica magnetica: è un’attrice raffinata, domina il racconto con grazia e intelligenza. La sua Mirandolina canta, seduce, inganna, sfugge, ma sempre con un’ironia controllata e moderna. Una donna del Settecento che parla anche al pubblico di oggi, senza forzature, senza “attualizzazioni” di maniera. La sua interpretazione attraversa il testo con ironia e precisione, facendo emergere il carattere sfuggente e manipolatore della locandiera anche attraverso il canto.
Il cast che la affianca si muove con grande coesione e versatilità, a partire da Federico Perrotta, Marco Simeoli e Daniele Marmi, un trio di interpreti che mostra grandissima professionalità attoriale riuscendo a portare in scena momenti di autentico virtuosismo comico. A completare, gli ottimi Valentina Olla, Giacomo Rasetti, Silvia Ponzo (anche aiuto regia) e Andrea Carpiceci offrono interpretazioni che fondono recitazione e canto in modo molto naturale e credibile.
Molto curato il comparto visivo con i costumi di Michela Maffongelli che evocano l’estetica del XVIII secolo. Le scene coeve si combinano con le luci di Francesco Bàrbera che, con il disegno sonoro di Alessandro Acquaroli, creano nell’insieme un ambiente suggestivo e coerente, in cui la tradizione trova nuova linfa.
“La Locandiera – Opera/Musical” non è né un adattamento contemporaneo né un collage musicale, è piuttosto una riscoperta delle radici del teatro musicale italiano, un esempio di come sia possibile innovare attraverso la fedeltà, trasformando un classico in un’esperienza nuova senza alterarne l’identità.
Una proposta culturale colta ma accessibile, capace di avvicinare anche il pubblico meno avvezzo ad un repertorio musicale più classico, risulta evidente come Goldoni possa ancora parlare con forza al presente, soprattutto se, oltre a essere ascoltato, viene anche cantato. Una scommessa teatrale vinta, che dimostra come la fedeltà al testo possa generare innovazione, e come un’opera del passato possa tornare a vibrare senza bisogno di effetti speciali, ma solo grazie alla qualità dell’interpretazione.
LA LOCANDIERA – Opera/Musical
dal 6 al 18 maggio 2025
di Carlo Goldoni
regia di Sarah Biacchi
con Sarah Biacchi, Federico Perrotta, Marco Simeoli
e con Daniele Marmi, Valentina Olla, Giacomo Rasetti, Silvia Ponzo, Andrea Carpiceci
aiuto regia Silvia Ponzo | light designer Francesco Bàrbera | sound designer Alessandro Acquaroli | costumi Michela Maffongelli | progettazione grafica MDesign Studio | musiche Mozart, Bizet, Rossini
produzione Teatro Segreto
Teatro Vittoria, Piazza Santa Maria Liberatrice, 10 – Roma – www.teatrovittoria.it


Loredana Margheriti