Dal 17 al 19 maggio, a Viterbo va in scena la quarta edizione di “Assaggi”, il Salone dell’Enogastronomia Laziale. Una tre giorni da vivere tutta d’un fiato, dove il gusto incontra l’arte, la tradizione dialoga con l’innovazione e i sensi diventano protagonisti di un viaggio indimenticabile tra le eccellenze del territorio.
Nel cuore storico della Tuscia, tra le pietre antiche del Complesso di Santa Maria in Gradi — capolavoro duecentesco voluto da papa Innocenzo IV — prende vita un evento che promette di deliziare non solo il palato, ma anche la mente e lo spirito. È Assaggi 2025, la manifestazione che celebra l’identità enogastronomica del Lazio trasformandola in esperienza immersiva, sensoriale e culturale.
Settantacinque espositori, chef stellati, percorsi sensoriali, degustazioni, laboratori, show cooking, talk e incontri. Un festival del gusto che coinvolge ogni angolo della città e delle sue tradizioni, estendendosi anche fuori dal salone, con il ritorno dell’attesissimo “Fuori Assaggi”: dal 15 al 20 maggio, ristoranti, botteghe e locali del centro e della provincia diventano palcoscenici di sapori autentici, aperitivi narrati, cene tematiche e degustazioni guidate.
Assaggi non è una semplice fiera: è uno spazio di confronto e di crescita, un laboratorio collettivo in cui il sapere artigianale incontra le nuove sfide del settore food & beverage. Pensato per il grande pubblico il sabato e la domenica (ingresso libero), il lunedì sarà invece riservato agli operatori professionali, con ingresso gratuito previa registrazione.
Tra i chiostri medievali e rinascimentali del complesso, il cibo diventa racconto, ogni prodotto una storia: dall’olio extravergine d’oliva ai formaggi, dalle nocciole alle confetture, dal vino ai salumi, fino alle tisane e alla cioccolata. Un vero e proprio atlante del gusto laziale, che raccoglie e valorizza la biodiversità e il sapere delle aziende locali.
La nuova sede di Santa Maria in Gradi esalta il dialogo tra gusto e territorio: un luogo intriso di memoria che racconta otto secoli di storia e si apre oggi alle contaminazioni contemporanee. In questo scenario, Assaggi si candida a diventare un punto di riferimento nazionale e internazionale per i cultori del gusto, valorizzando una regione che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta il 6 maggio alle 11.30 a Roma, nel prestigioso Tempio di Vibia Sabina e Adriano, alla presenza degli enti organizzatori.
L’evento è promosso dalla Camera di Commercio di Rieti-Viterbo e da quella di Roma, con il sostegno della Città di Viterbo, della Regione Lazio, del CREA, dell’Università della Tuscia, e in partnership con Slow Food Viterbo e Tuscia.
Potrete avere maggiori informazioni e seguire aggiornamenti sul sito www.assaggisalone.com e sui canali social @assaggisalone.
E allora, lasciatevi guidare dai sensi e preparatevi a vivere Assaggi 2025 non solo come un evento, ma come un’esperienza: un invito a rallentare, ascoltare, gustare e riscoprire la ricchezza autentica di una terra che ha ancora molto da raccontare. A Viterbo, dal 17 al 19 maggio, il Lazio si assapora con il cuore.





Barbara Lalle