Grazie all’operazione denominata ‘Porto di mezzo’, condotta dalla Guardia di finanza con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, sono stati sequestrati al porto di Ancona 161 chilogrammi di marijuana ad alta concentrazione di thc e oltre 2 chilogrammi di metanfetamine chimicamente trattata. Il carico era ben nascosto nel mezzo di un camionista ed è stato scoperto grazie a un controllo su merce ritenuta ‘sensibile’. Le fiamme gialle e i funzionari Adm hanno notato incongruenze nei documenti di trasporto e hanno deciso di effettuare un’ispezione più accurata dell’autoarticolato. Nella parte anteriore del rimorchio, molto ben nascosti da merce regolare, sono stati trovati numerosi scatoloni contenenti buste di cellophane con dentro, come già detto, marijuana e metanfetamina. Sostanze che una volta messe sul mercato avrebbero reso milioni di euro. L’operazione ha portato all’arresto in flagranza di reato di un trentacinquenne accusato di traffico internazionale di stupefacenti.
Ancona, sequestrati al porto 161 chilogrammi di marijuana e 2 chilogrammi di metanfetamine
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